Con il termine fast fashion si fa riferimento ad un settore di abbigliamento che realizza abiti di bassa qualità a prezzi super ridotti rendendo i look di quest’epoca piuttosto riconoscibili.

Questo tipo di collezione si basa sulle ultime tendenze presentate durante la settimana della moda che si tiene ogni anno in primavera ed in autunno, lanciandole in tempi brevissimi.

Questo tipo di produzioni ha un impatto negativo sull’ambiente, poiché non c’è attenzione ai tessuti scelti, alle tecniche di produzione e all’utilizzo di sostanze chimiche nocive.

La poca attenzione per questi dettagli rende l’industria della moda, la seconda più inquinante dopo il petrolio. Si deve considerare che per ottenere questo tipo di capi, vengono usati coloranti tossici e sostanze dannose che vengono utilizzate per la lavorazione dei prodotti stessi. Lo smaltimento dei tessuti e delle sostanze tossiche, avviene disperdendoli in fiumi ed in terreni vicini alle fabbriche. Inoltre, responsabili di un enorme quantitativo di rifiuti.

Per tale motivo, nasce il desiderio di riprendere abiti e accessori degli anni passati, come reazione alle proposte dei marchi del FAST FASHION.